La psicomotricità è un invito
a comprendere ciò che il bambino
esprime del suo mondo interno
attraverso il movimento. E’ un
invito a cogliere il senso dei
suoi comportamenti.
B. Aucouturier
La psicomotricità mira allo sviluppo e al consolidamento della percezione positiva di se’ nel bambino, come soggetto competente, partendo dal piacere del gioco e dal principale canale usato dai bambini per comunicare: il corpo.
Il corpo rappresenta il canale privilegiato per sperimentare sensazioni e percezioni, fare scoperte, conoscenze e apprendimenti.
Attraverso il gioco, invece, il bambino sperimenta per la gratuità dell’esperienza fine a se stessa, fatta esclusivamente per il proprio piacere ed interesse e la possibilità di intervenire attivamente sugli elementi che lo circondano, trasformarli e modificarli.
Il bambino può dunque mettere in scena (in gioco) le difficoltà, le paure, le insicurezze, la rabbia, l’aggressività; puo’ condividere momenti di piacere, di collaborazione e di condivisione con i compagni, che altrimenti troverebbero difficilmente un canale di espressione.
Il percorso prevede momenti di gioco sempre accompagnati da una riflessione di gruppo su ciò che accade e che si scopre insieme; la discussione diventa una vera strategia di apprendimento, attraverso la quale creare ampi spazi di espressione verbale delle proprie emozioni, pensieri e scoperte.
I corsi sono condotti da personale altamente qualificato in base alle attività richieste. Sono presenti due operatori per un numero di 10 utenti.
Il numero massimo di iscritti è 15